Nuovo brevetto per la Apple: riconoscimento oculare
Immagini in 3D sullo schermo del prossimo iPhone? No, le notizie di oggi sono molto più modeste, seppur qualcosa si muove. Ancora una volta.
La Apple ha presentato lo scorso 10 febbraio un nuovo brevetto all’US Patent & Trademark Office, ovvero un’interfaccia 3D basata sul movimento oculare. I possibili campi di applicazione sono molteplici, dal gaming alla fotografia, dalle applicazioni biometriche a quelle di sorveglianza. Sarà meglio, però, tenere a freno le nostre futuristiche aspettative.
Non è, infatti, la prima volta che l’ufficio brevetti statunitense ha a che fare con futuristici brevetti proposti da Cupertino. Al 2009 risale quello per il riconoscimento dei movimenti, con cui la webcam avrebbe dovuto rilevare la posizione dell’utente rispetto allo schermo per modificare la prospettiva delle immagini al suo interno. Un anno dopo è stata la volta di un brevetto per un rilevamento avanzato della luce ambientale, in grado di adattare ad essa le ombre degli oggetti proiettati a video.
Le intenzioni sono ottime e le aspettative alte, ma dalla presentazione di un brevetto alla sua implementazione su dispositivi commerciali la strada è lunga. Per ora accontentiamoci delle immagini realizzate da PatentlyApple per descrivere l’idea alla base del riconoscimento oculare.
