Ubuntu 13.04 Guida completa Installazione Aggiornamento e Prima Configurazione

Ubuntu 13.04 Guida completa Installazione Aggiornamento e Prima Configurazione

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Qualche giorno fa è finalmente uscita la versione 13.04 di Ubuntu e come ogni versione sarà possibile installarla da zero oppure aggiornare il proprio sistema da una versione precedente. Inoltre come spesso avviane dopo l’installazione ci sono diversi passi e configurazioni da seguire per questo oggi voglio proporvi una guida completa in cui presentarvi le varie configurazioni possibili e consigliate da noi.

Installazione o Aggiornamento ad Ubuntu 13.04

Ecco come installare o aggiornare il vostro sistema per ottenere Ubuntu 13.04

Installazione di Ubuntu 13.04

[toggle title=”Installazione Pulita Ubuntu 13.04″ state=”close”]

Per effettuare un’installazione totalmente pulita ed ex-nove dovrete scaricare l’immagine iso di Ubuntu 13.04 che potrete trovare sul sito ufficiale di Ubuntu; tramite le varie versioni dovrete scegliere quella adatta alla vostra architettura. Una volta che siete in possesso dell’immagine potrete crearvi una chiavetta bootable o semplicemente masterizzarla in un cd, fatto questo avviate la procedura di installazione tramite la quale potrete formattare  e modificare le partizioni oltre che installare tramite la semplicissima procedura guidata il sistema. La procedura è molto semplice comunque per i meno esperti abbiamo realizzato un piccolo video in cui si vedono i passi d’installazione: 

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[toggle title=”Aggiornamento ad Ubuntu 13.04″ state=”close”]

L’aggiornamento da Ubuntu 12.10 ad Ubuntu 13.04 è davvero semplicissimo e molto spesso viene proposto direttamente dal sistema; prima però di effettuarlo è bene effettuare qualche passaggio precauzionale:

  • Effettuare un backup dei dati presenti nella vostra directory home e di tutti i dati personali;
  • Eliminare tutti i programmi installati da PPA esterni o tramite .deb e non presenti nei repository ufficiali;
  • Controllare la compatibilità degli eventuali driver proprietari con la nuova versione di Ubuntu;

Fatto questo potrete accedere all’aggiornamento in maniera grafica utilizzando la combinazione di tasti ALT+F2 e digitare all’interno il comando

update-manager -d

da questo punto in poi vi basterà seguire la procedura guidata molto semplice!

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Network Manager

Per chi ha voglia di cambiare l’aspetto perché non ama unity una veloce carrellata sulle possibili alternative:

[toggle title=”Alternative ad Unity su Ubuntu 13.04″ state=”close”]

Come i più fedeli ad Ubuntu sapranno da qualche versione a questa parte il desktop manager ufficiale di Ubuntu è Unity che è sviluppato direttamente da Canonical, nonostante i tanti miglioramenti le tante novità e anche l’aumento del grado di apprezzamento di Unity però a molti non piace e per questo è possibile installare un altro Desktop Manager, potrete installare i vari manager da terminale anche se è sconsigliato ed  è meglio effettuare un’installazione pulita utilizzando i flavors di Ubuntu didicati:

  • Per gli amanti di GNOME ecco [button color=”green” size=”small” link=”http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-gnome/daily-live/current/” target=”blank” ]Ubuntu 13.04 GNOME[/button] ovviamente se avete già installato Ubuntu e volete installare GNOME da terminale  dovrete digitare: 
    1. sudo aptget install gnomedesktopenvironment

      alla fine in entrambi i casi vi ritroverete: gnome-shell-600x337

  • Per chi invece preferisce l’ambiente grafico di KDE può scaricare [button color=”blue” size=”small” link=”http://www.kubuntu.org/” target=”blank” ]KUBUNTU[/button] come visto prima se volete installare solo l’ambiente grafico potrete aprire il terminale e digitare 
    1. sudo aptget install kubuntudesktop

     alla fine avrete:kde-4-10-2-600x338

  • Se volete avere XFCE potete scaricare  [button color=”orange” size=”small” link=”http://www.xubuntu.org/” target=”blank” ]XUBUNTU[/button] come nei casi precendeti da terminale potrete digitare i seguenti comandi:
    1. sudo aptget install xubuntudesktop

     ottendendo infine: xubuntu12.04-xfce4.10-600x396

  • Per chi preferisce LXDE può scaricare  [button color=”silver” size=”small” link=”http://www.xubuntu.org/” target=”blank” ]LUBUNTU[/button] per l’installazione da terminale dell’ambiente grafico invece dovrete digitare nel terminale
    1. sudo aptget install lubuntudesktop

     infine otterrete: LXDE_LTS_en1

  • Oltre a queste versioni vi voglio far conoscere il desktop manager Cinnamon che unisce la bellezza di GNOME Shell al menù in stile Gnome 2.x per installarlo dovrete digitare:
    1. sudo addaptrepository ppa:gwendallebihandev/cinnamonstable
    2. sudo aptget update
    3. sudo aptget install cinnamon

    Infine otterrete questo: cinnamon-1.6.6-600x450

  • Infine l’ultimo che voglio presentarvi è MATE che praticamente cerca di ridar vita al tanto amato gnome 2.x per installarlo dovrete digitare:
    1. sudo addaptrepository “deb http://packages.mate-desktop.org/repo/ubuntu raring main”
    2. sudo aptget update
    3. sudo aptget install matearchivekeyring
    4. sudo aptget update
    5. sudo aptget install matecore matedesktopenvironment

    Infine otterrete questo: mate-terminal-600x319

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Impostazioni del sistema per Ubuntu 13.04

Vediamo le principali impostazioni di sistema che dovrete settare per configurare al meglio il sistema:

[toggle title=”Ubuntu Control Center” state=”close”]

Ubuntu_control_center

Nell’Ubuntu Control Center trovate tutti gli strumenti utili per l’amministrazione del sistema, si può vedere più o meno come il pannello di controllo che trovate su Windows.

Per accedere a questo tool potrete cercarlo nella dash oppure entrare su Impostazioni di Sistema, una volta dentro potrete settare le impostazioni della lingua, gestire gli utenti, la privacy e tanto altro…

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[toggle title=”Connettersi a Internet” state=”close”]

Come molti di voi già sapranno per completare la configurazione del sistema e soprattutto per installare software e personalizzarlo Ubuntu 13.04 ha bisogno di essere connesso alla rete.

Nel sistema per effettuare la connessione in maniera molto semplice ci viene in aiuto il Network Manager, in alto a sinistra potrete visualizzare un icona a forma di ventaglio tramite la quale potrete visualizzare le connessioni, sia via cavo che senza fili; per la connessione tramite cavo vi basterà collegare il cavo al pc e sarete già online, mentre accedendo al Network Manager potrete visionare le reti senza fili disponibili e scegliere la vostra e se protetta successivamente inserire la chiave di accesso.

Network_Manager_Ubuntu

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[toggle title=”Supporto Lingue” state=”close”]

Dopo l’installazione di Ubuntu 13.04 nonostante la scelta della lingua italiana questa non viene del tutto installata sul sistema, infatti potrete notare che qualche tasto o funzione vi risulta con il nome inglese, per questo dopo aver effettuato il punto precedente, connettersi ad internet, dovrete per prima cosa andare all’interno del Supporto Lingue che trovate dentro L’Ubuntu Control Center, una volta aperto vi verrà chiesto di completare lo scaricamento della lingua e dovrete rispondere affermativamente, in generale la procedura è semplicissima ma per aiutarvi a seguirla al meglio abbiamo realizzato un video dimostrativo:

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[toggle title=”Aggiornamento Pacchetti” state=”close”]

Come vi abbiamo sempre detto è bene mantenere il sistema operativo sempre aggiornato; ovviamente starete dicendo ma come ho appena installato l’ultima versione del sistema e devo già aggiornare?

Si, questo perché vengono costantemente rilasciati aggiornamenti dei vari pacchetti anche con piccole modifiche di sicurezza o di stabilità ed è bene averli sempre all’ultima versione nel proprio sistema.

Per questo dovrete per prima cosa disattivare i repository backports se sono attivi e successivamente aggiornare, per fare questo dovrete prima aprire “Software e Aggiornamenti” poi alla scheda Aggiornamenti togliere la spunta dalla voce “Aggiornamenti non supportati (raring-backports)”.

La seconda cosa da fare è l’aggiornamento vero e proprio tramite la voce Aggiornamenti Software che tramite una semplice procedura grafica effettuerà tutti gli aggiornamenti del caso!

Ovviamente questo è il metodo grafico, mentre per gli amanti del terminale i comandi di aggiornamento sono:

  1. sudo aptget install update
  2. sudo aptget install upgrade

Potrete comunque guardare la procedura sul nostro video tutorial:

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[toggle title=”Driver Proprietari” state=”close”]

Alcuni driver utili per il nostro sistema per la gestione di determinati dispositivi sono dei Driver Proprietari e per questioni di Licenze non sono inseribili all’interno del Sistema Operativo distribuito da Canonical; nel caso abbiate alcuni di questi device che necessitano di Driver proprietari dovrete scaricarli voi a mano tramite le procedure predisposte sul vostro Ubuntu 13.04.

Andate sulla dash e cercate la voce Software e Aggiornamenti all’interno andate sulla scheda Driver Aggiuntivi e da qui selezionate i driver che vi interessano, alla fine applicate le modifiche.

[box type=”warning”] Vi ricordo di scegliere di driver “recommended” per quando riguarda NVIDIA, conviene sempre evitare gli “experimental” almeno che non sapete bene quello che state facendo e per motivi particolari! Inoltre vi ricordo di non utiliazzare i driver proprietari per le schede wireless Broadcom, per queste è meglio seguire delle procedure apposite visto i tanti problemi riportati! [/box]

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[toggle title=”Installare ed impostare Gdebi com egestore dei .deb” state=”close”]

Sul sistema Ubuntu troviamo l’Ubuntu Software Center che ovviamente è molto comodo per quanto riguarda la ricerca di programmi e l’installazione tramite pochi click, inoltre è il software di default dedicato all’avvio e l’installazione dei pacchetti .deb; putroppo però questo software è molto lento quindi sarebbe meglio averne un altro almeno per quel che riguarda l’installazione dei file .deb per questo vogliamo consigliarvi l’installazione  di GDebi!

La prima cosa da fare è installare GDebi e potrete farlo tramite questo pulsante [button color=”silver” size=”small” link=”apt://gdebi” target=”blank” ]Installa GDebi[/button] oppure potrete come al solito utilizzare il terminale digitando:

  1. sudo apt-get install gdebi

Una volta Installato vi basterà cliccare con il tasto destro su un qualsiasi file .deb e da li andare sulle Proprietà, andate sul tab Apri con e impostate Gdebi cliccando su Imposta come predefinita.

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[toggle title=”Supporto scrittura filesystem NTFS” state=”close”]

Come molti di voi sanno Ubuntu utilizza un filesystem diverso da quello di Windows e per poter scrivere su partizioni con filesystem NTFS dobbiamo installare dei pacchetti per abilitare il supporto alla scrittura su tale filesystem.

Nelle installazioni complete questo supporto di solito è già abilitato mentre in quelle minimali no, per installarlo potrete tranquillamente cliccare questo pulsante [button color=”red” size=”small” link=”apt://ntfs-3g” target=”blank” ]Installa ntfs-3g[/button] oppure potrete aprire un terminale e digitare

  1. sudo apt-get install ntfs-3g

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[toggle title=”Installazione Ubuntu restricted extras” state=”close”]

Ubuntu-restricted-exstras è un metapacchetto molto comodo grazie al quale si possono installare in un colpo solo tante librerie utili per vari scopi, vedi estrarre file .rar o file .cab di Windows ecc. Per installarlo cliccate sul pulsante [button color=”orange” size=”small” link=”apt://ubuntu-restricted-extras” target=”blank” ]Installa Ubuntu-restricted-extras[/button] oppure al solito tramite il terminale digitando:

  1. sudo apt-get install ubuntu-restricted-extras

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Manutenzione di Ubuntu 13.04

Vediamo quali programmi possiamo installare per avere gli strumenti per prenderci cura del nostro sistema  e mantenerlo sempre al meglio.

[toggle title=”Bleachbit” state=”close”]

BleachBit è un utilty disponibile per Ubuntu che può aiutarvi a pulire il sistema da file inutilizzati, temporanei e non utili così da liberare spazio sul proprio disco ottimizzandolo. Essendo uscito da poco Ubuntu 13.04 l’attuale versione di Bleachbit non è “ufficialmente” compatibile con questa versione del sistema, ma potete installare la versione per Ubuntu 12.10; ovviamente in generale questa non è una pratica consigliata però da varie prove funziona quasi tutto senza problemi, per l’installazione aprite il terminale e date i seguenti comandi:

  1. cd /tmp
  2. wget http://bleachbit.sourceforge.net/download/file?file=bleachbit_0.9.5_all_ubuntu1210.deb
  3. sudo dpkg i bleachbit_0.9.5_all_ubuntu1210.deb
  4. sudo aptget f install

alla fine potete trovare il programma sulla dash.
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[toggle title=”Unity Tweak Tool” state=”close”]

Unity Tweak Tool è un software per gli amanti delle personalizzazioni, infatti grazie ad esso è possibile personalizzare vari aspetti di Unity; inoltre offre la possibilità di ritornare alle impostazioni predefinite grazie ad un tasto associato ad ogni opzione modificata.

Le personalizzazioni possibili sono:

  • colori, comportamenti e ombre della dash;
  • trasparenza ed indicatori del pannello;
  • dimensione delle icone, la trasparenza, l’autohide e tanto altro per il launcher;
  • il gestore delle finestre in tante sue parti;
  • tanto altro….

Per installarlo cliccate su questo tasto [button color=”blue” size=”small” link=”apt://unity-tweak-tool” target=”blank” ]Installare unity-tweak-tool[/button] oppure al solito aprite il terminale e digitate:

  1. sudo aptget install unitytweaktool

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Utili indicatori per il pannello di Unity

Esistono tantissimi indicatori anche molto utili per il pannello di Unity che molto spesso viene invece ignorato e sottovalutato per questo ora facciamo una bella carrellata dei più utili:

[toggle title=”Indicator Multiload” state=”close”]

Questo indicatore vi permette di controllare le risorse del vostro sistema, potrete impostare più monitor visibili su Memoria, CPU, Swap ecc e cliccando sul pannello potrete comunque vedere tutti i valori in maniera numerica oltre che grafica. Per installarlo potete cliccare il pulsante [button color=”red” size=”small” link=”apt://indicator-multiload” target=”blank” ]Installare indicator-multiload[/button] oppure tramite il terminale digitando:

  1. sudo aptget install indicatormultiload

Per avere l’avvio automatico dopo che avrete aperto il pannello dalla dash cliccate sull’indicatore e poi andate su preferenze e da li spuntate la voce Avvio Automatico.
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[toggle title=”My Weather Indicator” state=”close”]

Questo pannello server per avere sempre disponibili le notizie meteo da vari servizi web su una località specifica e personalizzabile, potrete anche personalizzare diverse preferenze in base alle vostre esigente e l’installazione è semplicissima, aprite il terminale e digitate:

  1. sudo addaptrepository ppa:atareao/atareao
  2. sudo aptget update
  3. sudo aptget install myweatherindicator

Una volta finita l’installazione potete eseguire la sequenza di tasti ALT+F2 e inserire il seguente comando:

  1. /opt/extras.ubuntu.com/myweatherindicator/bin/myweatherindicator

cliccando poi Invio!
Per la prima volta settate le preferenze per il vostro paese e soprattutto ricordate che se volete che si avvii in automatico dovrete settare l’apposita voce nelle preferenze.
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[toggle title=”Indicator-cpufreq” state=”close”]

Un indicatore davvero molto utile è quello che rileva lo stato della CPU, ma oltre al semplice rilevamento permette di settare la frequenza di lavoro con diversi profili impostabili; tutto questo è molto utile specialmente nei portatili così da gestire al meglio le prestazioni della batteria in base a quello che si vuole fare.

Per installare questo indicatore cliccate questo tasto [button color=”orange” size=”small” link=”apt://indicator-cpufreq” target=”blank” ]Installare indicator-cpufreq[/button] oppure tramite il terminale:

  1. sudo aptget install indicatorcpufreq

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[toggle title=”Indicator-keylock” state=”close”]

Questo indicatore è utile per monitore la tastiera o per meglio dire i tasti di lock cioè quello per le maiuscole, quello per i numeri e quello dello scroll; di solito i pc hanno dei led per questo ma ci sono pc che non hanno questi led, e quindi questo indicatore diventa molto utile anche perché da notifiche ben visibili all’attivazione o disattivazione dell’azione che abbiamo scelto di monitorare.

Per installarlo aprite un terminale e digitate:

  1. sudo addaptrepository ppa:tsbarnes/indicatorkeylock
  2. sudo aptget update
  3. sudo aptget install indicatorkeylock

Infine per avviarlo aprite la dash e cercate Indicator-LockKeys.
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Gestione della Privacy, cloud e Social su Ubuntu 13.04

Dalla versione 12.04 di Ubuntu la dash è stata resa molto più interattiva e grazia alla connessione ad Internet ci propone risultati esterni al sistema e anche provenienti da spazi cloud, social e da particolari web app, vediamo meglio per chi non li conoscesse quali sono e come gestirli.

[toggle title=”Accesso ad Interne della Dash Attivazione/Disattivazione” state=”close”]

La funzionalità aggiuntive della Dash sono tutte legate al fatto che il vostro sistema sia collegato o meno alla rete, di default una volta che il sistema è collegato la Dash aggiunge ai normali risultati di ricerca all’interno del vostro sistema anche altri risultati provenienti da fonti online; se volete che questa funzionalità venga disattivata e non volete trovarvi più tra i risultati cose provenienti dalla rete potete tranquillamente disattivare questa funzionalità.

Per effettuare questa operazione dovete andare su Impostazioni di Sistema > Privacy e successivamente andare sulla tab Risultati Ricerche da questa tab dovete togliere la spunta alla voce “Includere i risultati da ricerche online” ecco una foto della schermata:

Privacy Ubuntu

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[toggle title=”Disattivazione/Attivazione Amazon Shopping Lens” state=”close”]

Per chi non volesse disattivare totalmente l’integrazione online della Dash ma soltanto quella con lo Shopping Lens di Amazon può tranquillamente disattivare questa funzionalità in modo mirato per farlo basta aprire il terminale e digitare:

  1. sudo aptget remove unitylensshopping

Ovviamente nulla è totalemente definitivo quindi se cambiate idea e volete riattivare il Lens di Amazon aprite il terminale e digitate:

  1. sudo aptget install unitylensshopping

Infine riavviate la sessione utente per vedere effettuate le modifiche richieste!

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[toggle title=”Attivazione/Disattivazione Risultati Recenti” state=”close”]

Come avrete notato nei risultati restituiti dalla Dash potete trovare anche gli ultimi comandi digitati, gli ultimi file aperti come se fosse attiva una sorta di cronologia delle ultime operazioni effettuate; questa è un ottima funzionalità che permette di richiamare in maniera veloce comandi ripetitivi che si fanno spesso, stessa cosa dicasi per i file più usati; detto questo però non tutti gli utenti amano avere questa cronologia attiva per vari motivi che sono del tutto personali quindi grazie a Unity Tweak Tool possiamo in pochi click disattivare questa funzionalità.

Una volta aperto dovete andare sul tab Ricerca da li togliere la spunta alla casella Mostra Usate di recente ed in questo modo non avrete più i file recenti in mezzo ai risultati, ovviamente per riattivare la cosa basta spuntare la casella allo stesso modo!

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[toggle title=”Gestione di Zeitgeist” state=”close”]

Partiamo con lo spiegare anche a chi non lo conosce cosa è Zeitgeist, in pratica è un demone sempre attivo in background sul nostro sistema che memorizza costantemente le operazione svolte dall’utente, oltre ai file aperti questo per ottimizzare al meglio l’HUD, la Dash e altri applicazioni di sistema. Partiamo dal presupposto che questo demone è molto utile per il sistema, però c’è sempre chi vede il tener traccia delle azioni una violazione della privacy e non vuole assolutamente saperne quindi vediamo come possiamo disattivare o impostare in modo diverso questo demone.

La prima cosa da fare è andare su Impostazioni > privacy da questa finestra potrete:

  • Determinare per quanto tempo le informazioni memorizzate relative ai files devono rimanere memorizzate, questo lo potete fare andando nella scheda “Elementi Recenti”;
  • Dalla scheda “Applicazioni” potrete decidere quali applicazioni evitare di monitorare, per le quali non sarà registrata nessuna azione;
  • Dalla scheda “File” decidere quali cartelle non sono soggette a registrazione, cosi da escluderle da questo meccanismo;
  • Oppure utilizzando l’interruttore alla voce Registra Attività potrete disabilitare del tutto Zeitgeist e ovviamente anche riattivarlo;


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[toggle title=”WebApps Come attivarle/disabilitarle” state=”close”]

Come molti sapranno Ubuntu ha introdotto all’interno del suo sistema diverse WebApps che servono ad interagire con diverse applicazioni online di uso comune (facebook, youtube, launchpad ecc…) tramite le quali avere una totale integrazione con la dash e unity.

Le WebApps di default sono quella di Amazon e di Ubuntu One, mentre le altre saranno installabili andando con Firefox sul sito per esempio di Youtube e sarà il browser stesso a chiedervi se volete installarle oppure no.

Questo tipo di integrazione non fa impazzire tutti e al solito grazie a Unity Tweak Tool potrete disabilitare le WebApps che non vi piacciono; una volta aperto il software andate sulla tab “Applicazioni” e da li potrete mettere a OFF il tasto di abilitazione in questo modo avrete disabilitato tutte le WebApps. Se non volete disabilitarle tutte potrete togliere la spunta da quelle che non volete!

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[toggle title=”Dropbox” state=”close”]

Per quanti usano Dropbox come servizio cloud dovrete per forza installare l’applicazione dedicata per Ubuntu 13.04, grazie alla quale potrete sincronizzare i vostri file con la cartella che verrà creata nella vostra home; inoltre il software fornisce pure un indicator tramite il quale potrete interagire con il vostro account direttamente dalla barra di unity.

Per installare il programma potrete scaricarlo direttamente dal sito di Dropbox!

[box type=”warning”] State attenti, durante l’installazione vi viene chiesto di riavviare Nautilus, NON lo fate perché in caso contrario il vostro sistema andrà in crash, piuttosto portate a termine tutta la procedura e alla fine effettuate il logout e il login e troverete integrato Dropbox! [/box]

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[toggle title=”Ubuntu One” state=”close”]

Ovviamente questo servizio di Cloud non sarà necessario installarlo visto che si trova già totalmente integrato sul sistema di casa Canonical, per configurarlo dovrete cercare all’interno della dash la voce “Ubuntu One” a questo punto vi apparirà l’indicator a forma di nuvoletta tramite il quale potrete attivare/disattivare la sincronizzazione o accedere alla vostra cartella Ubuntu One e anche accedere a tante altre funzionalità….

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[toggle title=”Configurazione Account Online” state=”close”]

Su Ubuntu 13.04 troverete un ottima applicazione grazie alla quale potrete sincronizzare tutti i vostri account sociali in modo da poter interagire con questi direttamente tramite il sistema:

  • cercare i files del nostro account google drive dalla dash;
  • visualizzare foto di amici facebook sempre sulla dash;
  • caricare fotografie sull’account picasa attraverso Shorwell..
  • e tanto altro…

Per aggiungere nuovi account dovrete andare su Impostazioni di Sistema -> Account Online 

da qui potrete aggiungere gli account ricercando il servizio che volete aggiungere tra quelli proposti!

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Installazione Codec Multimediali

In questa sezione vediamo come integrare tutti quei codec e funzionalità che servono per la riproduzione di tutti i formati multimediali che purtroppo non possono essere inserite di default sul sistema.

[toggle title=”Flash Plugin” state=”close”]

Anche se in realtà non è proprio un codec saprete tutti a cosa serve e quanto sia essenziale, anche se forse andrà a scomparire per adesso server, purtroppo è da un po’ che Adobe non da più il supporto sui sistemi Linux, nonostante questo possiamo installarlo seguendo questo procedimento:

  •  installare flashplugin dai repository ufficiali cliccando su questo tasto [button color=”red” size=”small” link=”apt://flashplugin-installer” target=”blank” ]Installare flashplugin[/button] oppure digitando sul terminale: sudo apt-get install flashplugin-installer;

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[toggle title=”Fluendo” state=”close”]

Questo codec serve alla riproduzione dei formati multimediali basati sulla codifica mp3, se non avete spuntato la casella per l’installazione di software di terze parti durante l’installazione e volete installarlo aprite il terminale e digitate:

  1. sudo aptget update
  2. sudo aptget install gstreamer0.10fluendomp3

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[toggle title=”Medibuntu” state=”close”]

Medibuntu, Multimedia Entertainment & Distractions in Ubuntu, è un repository che contiene tutto quello che serve al nostro sistema per poter riprodurre praticamente tutti i formati multimediali audio video. Per installare i codec medibuntu aprite il vostro amato terminale e digitate:

sudo wget –output-document=/etc/apt/sources.list.d/medibuntu.list http://www.medibuntu.org/sources.list.d/$(lsb_release -cs).list >> sudo apt-get –quiet update >> sudo apt-get –yes –quiet –allow-unauthenticated install medibuntu-keyring >> sudo apt-get –quiet update

poi digitate:

  1. sudo aptget install libdvdcss2 nonfreecodecs

Fatto questo se avete un’architettura 32 bit digitate questo altro comando:

  1. sudo aptget install w32codecs

Invece per chi ha un architettura 64 bit può digitare questo:

  1. sudo aptget install w64codecs

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Installazione Framework e trascodificatori

[toggle title=”FFMpeg” state=”close”]

Questo primo framework di cui vi parlo è un multipiattaforma per codifica/decodifica di contenuti multimediali. In pratica è di fondamentale importanza per chi ha necessita di conversione audio/video tra vari formati. Per installarlo potrete cliccare su questo tasto [button color=”silver” size=”small” link=”apt://ffmpeg” target=”blank” ]Installare FFMpeg[/button] oppure tramite terminale digitando:

  1. sudo aptget install ffmpeg

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[toggle title=”Mencoder” state=”close”]

Questo è un ottimo decodificatore video “command-line”, che è alla base di mplayer, che ha molteplici funzioni. Molto utile per chi usa spesso riprodurre file video; per installarlo cliccate su questo pulsante [button color=”orange” size=”small” link=”apt://mencoder” target=”blank” ]Installare mencoder[/button] oppure digitate questo comando all’interno del terminale:

  1. sudo aptget install mencoder

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[toggle title=”DVD::Rip” state=”close”]

Ottima applicazione di trascording DVD, con interfaccia grafica molto leggera ma funzionale scritta in Perl. Inoltre non sarà necessario installare nessuna dipendenza o libreria Gnome o KDE; applicazione fondamentale per chi crea copie di backup dei propri DVD. Per l’installazione potete cliccare su questo tasto [button color=”blue” size=”small” link=”apt://dvdrip” target=”blank” ]Installare mencoder[/button] oppure digitare nel terminale:

  1. sudo aptget install dvdrip

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Riproduttori Multimediali

[toggle title=”Mplayer” state=”close”]

Mplayer è un riproduttore di file multimediali molto performante e adattabile che si avvia da linea di comando. Esso è alla base di molto player multimediali che poi gli associano una grafica per renderlo più user-friendly. Quindi non può mancare sul vostro sistema per installarlo potete cliccare sul pulsante  [button color=”red” size=”small” link=”apt:mplayer” target=”blank” ]Installare Mplayer[/button] oppure come sempre da terminale:

  1. sudo aptget install mplayer

se non lo avete fatto prima installerà come dipendenza il decodificatore mencoder!

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[toggle title=”VLC” state=”close”]

Questo non ha proprio bisogno di presentazioni, lo amano tutti perché riesce a riprodurre praticamente tutto e molti lo preferiscono ai player di default presenti su Ubuntu, quindi non può mancare in un sistema che si rispetti.

Per installarlo potete utilizzare questo pulsante [button color=”orange” size=”small” link=”apt://vlc” target=”blank” ]Installare VLC[/button] oppure al solito da terminale digitando:

  1. sudo aptget install vlc mozillapluginvlc

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Grafica e Video Editing

[toggle title=”GIMP” state=”close”]

GIMP è il Photoshop degli utenti linux e non può assolutamente mancare sul vostro sistema; grazie a questo software potrete realizzare lavori su grafica vettoriali a livelli quasi professionali, anche se secondo me non è minimamente al livello del più famoso software per Windows, comunque fa benissimo il suo lavoro senza troppi problemi basta farci l’abitudine.

Per installarlo cliccate su questo pulsante [button color=”blue” size=”small” link=”apt://gimp” target=”blank” ]Installare GIMP[/button] oppure tramite terminale digitate:

  1. sudo aptget install gimp

[/toggle]

[toggle title=”Openshot” state=”close”]

Openshot è un software di editing video che vi permette di modificare e “montare” i vostri video; le funzionalità non sono tantissime come nei software professionali però fa il suo lavoro abbastanza bene e per un uso amatoriale è più che valido. Per l’installazione cliccate su questo tasto [button color=”green” size=”small” link=”apt://openshot” target=”blank” ]Installare OPENSHOT[/button] oppure digitate sul terminale:

  1. sudo aptget install openshot

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[toggle title=”KDEnlive” state=”close”]

Anche KDEnlive è un software di editing video e come openshot permette di effettuare lavori di livello amatoriali funzionando davvero bene, con tante opzioni di transizione, possibilità di più tracce audio ecc…

Come potete capire dal nome questo software basa la sua grafica su KDE quindi se lo installate vi portate dietro un po’ di librerie e dipendenze di KDE.

Per installarlo potete cliccare sul seguente tasto  [button color=”green” size=”small” link=”apt://kdenlive” target=”blank” ]Installare KDEnlive[/button] oppure digitando sul terminale:

  1. sudo aptget install kdenlive

[/toggle]

[toggle title=”Blender” state=”close”]

Blender è uno dei più potenti editor 3D opensource, questo software vi permette di lavorare su grafica 3D partendo dalla progettazione fino al rendering. Per effettuare l’installazione cliccate su questo tasto [button color=”green” size=”small” link=”apt://blender” target=”blank” ]Installare Blender[/button] oppure da terminale:

  1. sudo aptget install blender

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Gaming

[toggle title=”Steam” state=”close”]

Per chi non lo conoscesse Steam è il software client realizzato da Valve per il gaming, di recente è stato introdotto anche su Linux e quindi potremo usufruirne sul nostro Ubuntu 13.04; l’installazione di riferimento per adesso è quella per Ubuntu 12.04 LTS ma l’installazione funziona anche sui successivi, per effettuala andate sull’ubuntu software center cercatelo e installatelo tramite la facilissima procedura guidata!

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Penso che siano coperti tutti i punti fondamentali per una configurazione completa del vostro Ubuntu 13.04, ovviamente esistono altri mille software e ognuno ha esigenze diverse dagli altri, quindi sarebbe impossibile coprire tutto, per il resto se avete dubbi potete come sempre commentare stessa cosa anche per eventuali suggerimenti!

 

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pa007

Founder di Pa007World. Laureato in Ingegneria Informatica all'Università di Pisa e studente di Master of Science in Embedded Computing Systems presso la Scuola Superiore Sant'anna e l'Università di Pisa. Appassionato da sempre di informatica e tecnologia. Home page: http://www.pa007world.com